Roberto Corradini è Professore Ordinario di Chimica Organica presso il Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell'Università di Parma, dove è titolare dei corsi di Chimica Organica e Bioorganica per il corso di laurea in Biotecnologie, Chimica Organica dei Materiali per il Corso di Laurea Magistrale in Chimica (1 modulo) e Chimica Organica per le Biotecnologie (2 modulo) per il il Corso di Laurea Magistrale di Biotecnologie Genomiche, Molecolari e Industriali.
Data di Nascita. 31-12-1963
Studi. 1982 Diploma di Maturità Classica (Liceo Ariosto di Reggio Emilia). 1987 Laurea cum Laude presso l'Università di Parma. 1988-1991: Dottorato di Ricerca presso l'Università di Parma (titolo conseguito nel 1992) .
Carriera. 1993-1994: Borsista post-dottorato presso l'Università di Parma.1995-2000: Ricercatore presso la Facoltà di Scienze del'Università di Parma. 2000-2018 Professore Associato di Chimica Organica presso l’Università di Parma.
Dal 2017 è Coordinatore del Dottorato in Scienze Chimiche dell’Università di Parma.
Dal 2018 è Responsabile Scientifico del Progetto per i Dipartimenti di Eccellenza dell’Università di Parma (Laboratorio CMP-HUB).
Dal 2017 è membro del Consiglio direttivo del Gruppo Interdivisionale di Biotecnologie e della Sezione Emilia Romagna Società Chimica Italiana.
Organizzazione di Congressi. Membro del Comitato Organizzatore di 3 Congressi Internazionali e uno Nazionale.
Riconoscimenti. Premio Premio alla ricerca "Chimica Organica nei suoi aspetti di determinazione strutturale e interazioni molecolari" della Divisione di Chimica Organica della Società Chimica Italiana. Conferenze a invito a 9 Congressi Internazionali (in Italia, Giappone, USA, Spagna) e a 3 Congressi Nazionali. 2010-2015 Membro dell'Editorial Board della rivista Chirality (Wiley, VCH). 2012-2016 membro dell’Editorial Board e Acquisition Editor della rivista Artificial DNA, PNA & XNA (Landes Bioscience poi Taylor&Francis).
Attività di supervisione. Relatore di più di 50 tesi di Laurea o Laurea Magistrale in Chimica, Scienze e Tecnologie Alimentari e Biotecnologie, delle quali due hanno ricevuto premi nazionali. Relatore di 7 Tesi di Dottorato in Scienze Chimiche e di due tesi in corso.
Interessi scientifici. RC ha 30 anni di esperienza nel campo della sintesi organica e nelle tecniche spettroscopiche per la caratterizzazione di composti organici e per lo studio di interazioni supramolecolari e del riconoscimento biomolecolare. Nel corso degli anni ha sviluppato sistemi artificiali capaci di operare riconoscimento molecolare e chirale di molecole biolgicamente attive, come ammino acidi e loro derivati e acidi nucleici (DNA, RNA). I suoi interessi scientifici più recenti sono nel campo della sintesi e nelle proprietà strutturali di acidi peptido nucleici (PNA) e nell'utilizzo di questi come nuovi farmaci e come strumenti per la diagnostica.
Dati bibliometrici al 3 ottobre 2019. Numero di pubblicazioni: 170, di cui articoli su riviste ISI: 150, nonché 18 capitoli di libro. E' coinventore di un brevetto esteso in Giappone, USA, Canada e EU e di uno depositato in Italia. N. di citazioni 3935 (WOS, senza autocitazioni: 3276); 4249 (SCOPUS) . H-index (ISI-WOS):38 H-Index (SCOPUS): 40.
Responsabilità progetti di ricerca: 2017-oggi: responsabile di unità nel progetto MSCA-RISE Oligo Nanomed; 2015-2018: Responsabile dell’Unità di Parma (linked third party) e WP leader nel progetto H2020-ULTRAsensitive PLAsmonic devices for early CAncer Diagnosis (ULTRAPLACAD). 2011-2014: Coordinatore Nazionale di un Progetto PRIN09-Molecular recognition of micro-RNA (miR) by modified PNA: from structure to activity. 2018-Oggi-Responsabile locale progetto Fondazione Fibrosi Cistica ((CF-miRNA-THER). 2016-2017 Responsabile locale progetto Fondazione Fibrosi Cistica (MIRORNA-CF). 2012-2015. Responsabile locale progetto Spinner (Regione Emilia Romagna) PNA-NOVA; 2012-2014: Responsabile locale di progetto TOPTHAL- FILAS-CR-2011-1054 Finanziato dalla Regione Lazio, in collaborazione con IRBM (Pomezia).
Membership. Membro della Società Chimica Italiana (SCI) (Divisioni di Chimica Organica e di Chimica dei Sistemi Biologici e gruppo interdivisionale di Biotecnologie),della American Chemical Society (Division of Organic Chemistry). Membro dell’ Istituto Nazionale di Biostrutture e Biosistemi (INBB. Italy). Membro del Istituto Nazionale di Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM).
Attività di referaggio per più di 30 riviste fra cui: Nature Communications, Journal of the American Chemical, Society, Chemistry-a European Journal, Journal of Organic Chemistry, Small, Scientific Reports. Valutazione progetti per Istituzioni: Petroleum Research Fund (Washington, DC).Czech Science Foundation (Czech Republic), Segretariato di Stato per l’Educazione e la Ricerca-(Repubblica Federale Svizzera), Austrian Science Fund (Austria), United Arab Emirates University (Emirati Arabi), ANVUR (Italia), Italian Consortium of Biotechnology (CIB, Italy), European Commission (REA).
Collaborazioni di ricerca internazionali negli ultimi 5 anni: Peter E. Nielsen del Panum Institute, University of Copenhagen (Denmark); Luisa de Cola, dell’ Istituto ISIS, Università di Strasbugo; Wolfgang Knoll (Direttore) Austrian Institute of Technology, Vienna (Austria), Michael J Sailor, University of Californa San Diego(USA), Nina Berova, Columbia University (New York, USA), Juriaan Huskens, University of Twente (Olanda), Annemieke Madder, Università di Ghent (Belgio), Stavros Pissadakis, Foundation for Research and Technology-Hellas (FORTH) (Grecia), Prof. Jiri Homola, Institute of Photonics and Electronics (IPE) Prague, Czech Republic.
