Simone Gibertini, laureato cum laude in Lettere classiche all'Università di Parma con una tesi di Storia della lingua latina sotto la guida della prof.ssa Mariella Bonvicini, nel 2012 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Filologia greca e latina (XXIV ciclo) sempre all'Università di Parma con una tesi sull'epistolario in versi latini del Petrarca a Barbato da Sulmona.
Nel 2015 si è diplomato alla Scuola di Paleografia, Archivistica e Diplomatica annessa all'Archivio di Stato di Parma.
Ancora studente è stato conservatore del Tempietto del Petrarca a Selvapiana di Canossa (RE) e assistente in biblioteche di pubblica lettura, prima alla Comunale "M. Ruini" di San Polo d'Enza (RE), poi alla Comunale "L. L. Ghirardini" di Canossa (RE).
In séguito dal 2014 al 30.05.2019 ha fruito di un assegno di ricerca ex art. 22 L. 30.12.2010 n. 240 per il S.S.D. L-FIL-LET/04 “Lingua e letteratura latina" nel Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell'Università di Parma. Nel settembre 2018 ha conseguito l'abilitazione alla funzione di Professore universitario di seconda fascia per il settore 10/D3 – “Lingua e Letteratura Latina” nell'àmbito della procedura di Abilitazione Scientifica Nazionale (A.S.N.) 2016-2018.
Dall'a.s. 2015-2016 insegna Lingua latina medievale alla Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica annessa all'Archivio di Stato di Parma.
Dall'a.a. 2016-2017 all'a.a. 2020/2021 è stato professore a contratto ex art. 23 L. 30.12.2010 n. 240 di Paleografia per il Corso di Laurea Magistrale interclasse in Lettere classiche e moderne (LM-14 e 15) nel Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell'Università di Parma e nell'a.a. 2020-2021 di Filologia latina nel Corso di Laurea Triennale in Lettere (L-10) nel medesimo Dipartimento.
Dal 01.06.2019 al 31.08.2021, una volta sospeso l'assegno di ricerca, è diventato istruttore amministrativo direttivo di ente locale ex art. 110, comma 2, del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267, con la P. O. di Responsabile del Settore Cultura, Sport, Turismo e Gestione della Riserva naturale Rupe di Campotrera al Comune di Canossa (RE).
A far tempo dal 01.09.2021 è Ricercatore a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lett. b) L. 30.12.2010 n. 240 sempre per il S.S.D. L-FIL-LET/04 “Lingua e letteratura latina” nel Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell'Università di Parma. Dall'a. a. 2021-2022 è Responsabile per l'assicurazione della qualità (RAQ) per il Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Lettere Classiche e Moderne (LM-14 e 15). Dal 18.07.2022 è Responsabile della parte di Lingua latina del progetto CORDA per il Dipartimento D.U.S.I.C. Dal 2014 a oggi è stato relatore e correlatore di più di una decina di tesi di laurea triennale e magistrale in Letteratura latina e in Paleografia latina.
Si interessa da molti anni di tradizione dei classici latini, in particolar modo di Catullo, Tibullo e Properzio, nonché della loro esegesi, di storia della scrittura latina, con speciale riferimento alle scritture dell'Alto Medioevo ed allo scriptorium di Bobbio, e di fortuna dei classici nel Medioevo e nell'Umanesimo.
Ha partecipato come relatore a convegni internazionali in Italia ed in Francia.
Dal gennaio 2022 fa parte di un gruppo di ricerca interdisciplinare sul ms. Reggio nell'Emilia, Biblioteca Municipale «A. Panizzi», Ms. Regg. A 35/2, il cosiddetto ms. O di Gianbattista Venturi, apografo dai mss. di Leonardo da Vinci, risalente presumibilmente al secondo quarto del XVII secolo, formato da studiosi del Max-Planck-Institut di Berlino, della Biblioteca Municipale «A. Panizzi», dell'Università di Urbino, della «Nuova Fondazione Rossana e Carlo Pedretti» di Lamporecchio (PT), dell'Università di Parma e della Biblioteca Leonardiana di Vinci (FI).
È membro del Comitato di Redazione di «Paideia. Rivista di filologia, ermeneutica e critica letteraria».
È membro del Comitato editoriale della collana «Papyrotheke. Studi e testi di papirologia e cultura scrittoria antica», diretta dal prof. Nicola Reggiani dell'Università di Parma.
È membro del Comitato Scientifico e organizzatore del Laboratorio Centro studi catulliani dell'Università di Parma, per il quale è Responsabile del Patrimonio documentario e dell’Aggiornamento bibliografico. È curatore del «Catullan Bulletin: the recent Bibliography on Catullus», edito sotto gli auspici dello stesso Laboratorio (I, 2018-May 2022). Svolge abitualmente attività di referee per riviste scientifiche e collane italiane e straniere.
È socio della CUSL - Consulta Universitaria di Studi Latini.
È infine Socio della Deputazione di Storia Patria per le antiche Province Parmensi, Parma.