MONTRASIO Lorella

  • Curriculum Vitae
  • Insegnamenti
  • Ricerca

Curriculum vitae Lorella Montrasio

INDICI BIBLIOMETRICI 2005-2015 (DA scopus)
ARTICOLI NORMALIZZATI: 15
CITAZIONI NORMALIZZATE: 15.24
H-index: 8
FORMAZIONE

1987 Laurea in Ingegneria Civile Strutturista - Politecnico di Milano (100/100)
1994 Titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Geotecnica (Dottorato Consorziato: Milano, Genova, Torino, Padova).

CARRIERA ACCADEMICA
1988-1991 Borsa di studio ISMES (Istituto Sperimentale Modelli e Strutture)
1994-1996 Borsa di post dottorato dell’Università degli Studi di Parma nel settore H06X;
1997 Ricercatore a tempo indeterminato settore H06X (Geotecnica) - Università degli Studi di Parma
2001 Idoneità di professore di Associato – Settore disciplinare ICAR07 (Geotecnica);
2005-oggi Professore Associato – SD ICAR07 (Geotecnica) – Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura dell’Università degli Studi di Parma.
2010-oggi Direttore del Centro di Ricerca Interuniversitario per la Sicurezza Stradale (DISS) – Sede amministrativa: Università degli Studi di Parma

RICONOSCIMENTI
1991 Bishop Medal – Institution of Civil Engineering di Londra per il miglior articolo geotecnico dell’anno.

ALTRO
Membro esperto del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Membro revisore dei conti del Consiglio di Presidenza dell’AGI (Associazione Geotecnica Italiana). Direttore del Centro interuniversitario DISS (www.diss-it.org),
Esperto tecnico di ACCREDIA.
Membro dell’Editorial Board di “Earth Sciences”, dell’“American Journal of Environmental Protection” e dell’“International Journal of Environmental Protection and Policy”.
Membro dell’AGI, dell’ISSMFE e dell’ISRM.
Delegata dal Rettore dell’Università di Parma DR n. 338 del 10.4.08.

Progetti di trasferimento tecnologico
2005-2006. Responsabile scientifico di progetto Spinner della Regione Emilia Romagna. Partner Università di Parma, CIMA (Università di Genova), CAE S.p.A. ed ACROTEC s.r.l.

2006-2007. Responsabile scientifico convenzione stipulata tra Università di Parma e Sorige s.r.l.

Brevetti
1. Montrasio L., Ferrari G., Sorige S.r.l. (2007). Metodo e sistema per la misura distribuita di grandezze geotecniche. Brevetto depositato n. cr2007a000010.
2. Montrasio L., Ferrari G., Sorige S.r.l. (2007). Sistema di misura di spostamenti del terreno per applicazioni geotecniche. Brevetto depositato n. cr2007a000011.

Spin-off
Ha coordinato l'istituzione di uno spin-off universitario (GW-Tech s.r.l), approvato dall'Ateneo nel Luglio 2007.

Seminari e convegni
1992: seminario a invito 'Problemi connessi al calcolo dei cedimenti di fondazioni su sabbia' presso ISMES (Istituto Sperimentale Modelli e Strutture) di Bergamo.
1999: comitato organizzatore del Convegno Nazionale di Ingegneria Geotecnica di Parma (AGI).
2004: ciclo di conferenze sui movimenti franosi della coltre detritica superficiale presso Fondazione CIMA (Centro di ricerca Internazionale per il Monitoraggio Ambientale) dell'Università di Genova.
2005: giornata di studio presso l’Università di Pavia dal titolo: ‘Rischio idrogeologico: il ruolo del monitoraggio nella prevenzione e nella ricerca idraulica e geotecnica’.
2005-2012: seminari a invito sul tema dei movimenti franosi indotti da pioggia presso la Protezione Civile Nazionale, il Cima, la Facoltà di Geologia dell’Università di Parma, la Regione Emilia.
2015: seminario a invito all’Università di Napoli Federico II dal titolo: Un metodo semplificato
per l’analisi dell’innesco di movimenti franosi superficiali indotti da pioggia
2015: organizzatrice e relatrice al convegno istituzionale: NTC2008-NTC2015 a confronto: focus sugli aspetti geotecnici presso l’Università degli Studi di Parma.
2007-2008: organizzatrice di 5 convegni su tematiche relative alla legge sull’omologazione e certificazione della componentistica meccanica di autoveicoli. 2012: su invito della IX Commissione Parlamentare Trasporti, ha organizzato presso la Camera dei Deputati il convegno dal titolo “L’innovazione scientifica a servizio della sicurezza stradale”.
2010–2015: relatore a invito a 15 convegni nel settore della sicurezza stradale.

Partecipazione a progetti di ricerca nazionali ed internazionali
Progetti finanziati
2001: Responsabile scientifico UR di Parma nel progetto MIUR (Cofin) "Convivere con le frane: effetti su infrastrutture e insediamenti urbani. Strategie di intervento per la mitigazione del rischio".

2006: Partecipante dell'Unità di Ricerca dell'Università di Parma progetto PRIN “Ottimizzazione delle prestazioni strutturali, tecnologiche e funzionali, delle metodologie costruttive e dei materiali nei rivestimenti delle gallerie" (coordinatore nazionale Prof. Ing. Giovanni Plizzari).

2005-2006. Responsabile scientifico di un progetto di trasferimento tecnologico Spinner della Regione Emilia Romagna, con Università di Parma, CIMA, CAE S.p.A. (Bologna) ed ACROTEC s.r.l. (Savona).

Progetti presentati
2010. Coordinatore nazionale PRIN "Previsione di frane indotte da pioggia a scala territoriale". La proposta ha coinvolto Unità di Ricerca dell'Università di Parma, di Pavia, di Pisa, di Genova e CNR-IRPI di Perugia, pur non avendo ottenuto il finanziamento, nella valutazione ha conseguito un punteggio pari a 96.5/100.
2010- Coordinatore progetto Europeo DG MOVE/SUB/01-2010 “PLEASURE” (Project LEArning Safe sUstainable behaviouR Europe). Partner: FGA (Fiat Group), CRF, DEKRA.
2011 - Coordinatore progetto Europeo DG MOVE/SUB/01-2011 “SUPERB” (Solutions for Unfolding Protections for European Road Barriers). Partner Confindustria ANCMA, Provincia di Milano, DEKRA E.V., Consorzio Ecopneus.
2012. Coordinatore del Progetto Europeo LIFE cod. LIFE12-ENV_IT_000455 “FRAILAND” (Forecast of RAinfall Induced LANDslapplication LIFE12). Partner CNR-IRPI di Perugia, Regione Liguria, Università di Pavia, Università di Pisa e CIMA Foundation (Savona).
2013. Coordinatore del progetto Europeo LIFE cod. LIFE13 ENV/IT/001064 “REIBLAR” (Risk Evaluation and mitigation of Interaction Between LAndslides and Road networks). Partner: Università di Roma “La Sapienza”, Regione Emilia Romagna, Università di Modena e Reggio, DEKRA.

Convenzioni di ricerca sviluppate per l’Università degli Studi di Parma (Unipr) con Enti pubblici e privati. Responsabile scientifico.
a) Attività finanziate
1998: Progetto Interreg Italo-Svizzero, finanziato dalla Comunità Europea, per lo studio dei movimenti franosi superficiali indotti dall’alluvione del Piemonte del 1994. Partecipante per il servizio geologico della Regione Piemonte e per il Politecnico di Torino (prof. Scavia).
2001: Convenzione di Ricerca tra il Magistrato per il Po di Parma e le Università di: Brescia, Napoli Federico II, Parma, Roma La Sapienza. Partecipante per l’UR di Parma.
2005 Convenzione Unipr-Azienda Diamanti s.r.l. “Studio delle cause di uno stato di crisi della stabilità di un versante”.
2005: Convenzione Unipr- Provincia di Mantova. “Monitoraggio dei cedimenti di fondazioni di un edificio scolastico in costruzione”.
2006 Convenzione Unipr- SO.RI.GE s.r.l. “Sviluppo di prototipo di un sistema di misura degli spostamenti del terreno con modalità di trasmissione dati wireless”.
2006 Convenzione Unipr - Servizio Idro Meteorologico dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e l’Ambiente, ARPA-SIM, della Regione Emilia Romagna. “Sviluppo di un sistema di monitoraggio di frane superficiali innescate da piogge e implementazione nel sistema di allertamento.
2008 Convenzione Unipr - Servizio Idro Meteorologico dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e l’Ambiente, ARPA-SIM, della Regione Emilia Romagna. “Realizzazione di un sistema di monitoraggio di frane superficiali innescate da piogge e implementazione nel sistema di allertamento”.
2008 – 2009 Convenzione Unipr-Cima Foundation e Dipartimento di Protezione Civile Nazionale “Studio per lo sviluppo e messa a sistema di un modello probabilistico di innesco di frana a scala nazionale SLIP (I Parte).
2010-2011 Convenzione Unipr-Cima Foundation-Dipartimento di Protezione Civile Nazionale. “Studio per lo sviluppo e messa a sistema di un modello probabilistico di innesco di frana a scala nazionale SLIP (I Parte).
2012 Convenzione tra il centro di ricerche DISS e il MIUR.
2013 Convenzione tra il centro di ricerche DISS e Confindustria ANCMA.
2013 Convenzione tra il DISS e Infomobility.
2014 Convenzione tra il DISS e Iren S.p.A.

b) Collaborazioni e protocolli
2010. Manutenzione evolutiva del modulo applicativo X-STORM 2.0 su piattaforma Experience a supporto delle attività del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia Romagna.
2015. Protocollo d’intesa con BASF per lo studio del comportamento delle resine poliuretaniche nell’attenuazione sismica.
2011-2015. Protocolli d’intesa con Il Ministero dell’Interno, con l’ACI, con Unipol, con Iren, Accredia e Confindustria ANCMA, nell’ambito delle attività del Centro di Ricerche DISS.

TEMATICHE DI RICERCA

A) Comportamento meccanico e dei terreni e interazione con l’acqua
Studio sperimentale e modellazione teorica del comportamento di argille limose (argilla di Pontida) nell’ambito di una collaborazione tra Politecnico di Milano e ISMES.
Studio della migrazione di gas in terreni argillosi, finalizzato alla progettazione di depositi di scorie radioattive a grandi profondità (borsa di studio ISMES).
Studio e messa a punto di un sistema per la saturazione di terreni sabbiosi mediante fluidi viscosi finalizzato allo studio del comportamento dinamico dei terreni in centrifuga geotecnica (borsa di studio ISMES).
Studio sperimentale e numerico del comportamento di terreni complessi in collaborazione con l’Università di Grenoble e con l’Università di Napoli Federico II.
Studio sperimentale e modellazione numerica di fenomeni di instabilità di versanti legati alla natura viscosa dei terreni (borsa post-dottorato Università degli Studi di Parma).
Analisi sperimentale, caratterizzazione idraulica dei terreni e modellazione numerica dei fenomeni di flusso attraverso arginature fluviali (Convenzione Magistrato per il Po di Parma – UniPR - UniRm1 – UniNA - UniBS).
Studio del comportamento di materiali derivati dalle resine poliuretaniche finalizzato alla mitigazione degli effetti del sisma in collaborazione con BASF S.p.A.

B) Analisi teorica e sperimentale del comportamento di fondazioni in scala ridotta e in vera grandezza e dell’interazione terreno-struttura
Studio sperimentale e teorico del comportamento di fondazioni modello su sabbia, sottoposte a carichi eccentrici e/o inclinati presso il Politecnico di Milano nell’ambito di tesi di laurea e presso l’ISMES nell’ambito della tesi di dottorato.
Messa a punto di un modello fisico per analisi di stabilità di muri in terra armata in centrifuga geotecnica e validazione di un modello teorico di omogeneizzazione del terreno rinforzato (collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Milano e ISMES).
Modellazione sperimentale di fondazioni su sabbia in centrifuga geotecnica (collaborazione con ISMES e LCPC di Nantes).
Studio sperimentale del comportamento di fondazioni di muri di sostegno a 1g finalizzato alla valutazione delle spinte sulle opere di sostegno (Università degli Studi di Parma).
Analisi dell’influenza del modello di sottosuolo sull’assetto tensionale e deformativo della Rocca Sanvitale di Fontanellato (collaborazione con il gruppo di Tecnica delle Costruzioni del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Parma nell’ambito della Convenzione con il Comune di Fontanellato, 1999).
Nell’ambito della ricerca rivolta allo studio del comportamento delle fondazioni di opere monumentali e dell’interazione terreno-struttura sono state analizzate le condizioni di stabilità delle strutture di fondazione della Torre di Pisa (collaborazione con il Politecnico di Milano), del Duomo di Parma e della Torre Civica della Ghirlandina di Modena (collaborazione con il gruppo di Tecnica delle Costruzioni dell’Università di Parma) nonchè di fondazioni superficiali di strutture pubbliche che sono state oggetto di monitoraggio (convenzione con la Provincia di Mantova).

C) Movimenti franosi della coltre detritica superficiale indotti da pioggia ( ‘soil slip’).
L’attività di ricerca è stata rivolta alla messa a punto di un modello meccanico per la previsione dell’innesco di soil slip e per la valutazione del rischio di innesco; in questo ambito sono stati messi a punto: un sistema per la misura del grado di saturazione; un sistema per la misura del coefficiente di permeabilità; un modello sperimentale per analizzare il comportamento di pendii stratificati con l’obiettivo di chiarire alcuni aspetti legati alla modellazione meccanica. L’attività ha inoltre riguardato: l’affinamento della modellazione teorica alla base del metodo di previsione di movimenti franosi indotti da piogge; la validazione della metodologia sulla base di misure acquisite in laboratorio, tramite un modello fisico di pendio in scala ridotta, l’analisi sperimentale della variazione del grado di saturazione di un terreno parzialmente saturo in pendio mediante prove su modello fisico; l’implementazione del modello teorico ‘SLIP’ nella piattaforma integrata per il trattamento dei dati ambientali real-time in uso presso il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale; l’applicazione e validazione del modello a scala di singolo pendio ed a scala regionale in riferimento ad eventi storici realmente accaduti; l’applicazione del modello a scala nazionale. Sono stati censiti e analizzati centinaia di movimenti franosi indotti da pioggia sull’Appennino Emiliano, nell’Oltrepo’ Pavese, in Campania, Sicilia e in Piemonte. Sono stati censiti duecento movimenti franosi indotti dagli eventi dell’aprile 2013 in Emilia Romagna che hanno provocato dissesti alla rete viaria e ai collegamenti ferroviari.
La ricerca sui movimenti franosi indotti da pioggia è stata condotta nell’ambito di convenzioni di ricerca finanziate dal MIUR e da Enti, come il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, la Regione Emilia Romagna (ARPA-SIM e Servizio Geologico Sismico e dei Suoli), Fondazione CIMA (Centro Interdipartimentale di Monitoraggio Ambientale – Università di Genova). Nello stesso ambito sono state svolte attività di cooperazione con il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia, con il Dipartimento di Scienza della Terra dell’Università di Roma “la Sapienza”, con il Centro Universitario di Bobbio (PC), con la Faculty of Civil Engineering di Iasi (Romania), con l’HyDROS Lab (The University of Oklahoma, USA), con lo Zhejiang Information Center of Land and Resources di Hangzhou (China).

D) Messa a punto di tecnologie innovative per il settore geotecnico.
E’ stato sviluppato il prototipo di un sistema di misura degli spostamenti del terreno con modalità di trasmissione dati wireless per il monitoraggio degli spostamenti del terreno durante lo scavo di gallerie. Il sistema è stato messo a punto presso il laboratorio idraulico e geotecnico del Dipartimento di Ingegneria Civile ed è stato oggetto di brevettazione nel 2007 (convenzione tra Università di Parma e la società Sorige s.r.l.).

Dottorato
2000. Ideatrice e coordinatore dell’istituzione del Dottorato in Ingegneria Geotecnica dell’Università di Parma con sedi consorziate Bologna, Brescia e Ferrara e Venezia, in cui ha coinvolto altre università italiane e straniere, sedi di importanti dottorati del settore (Roma La Sapienza, Napoli ‘Federico II’, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, INPG di Grenoble, MIT di Boston, City University di Londra, Politecnico di Losanna), ed enti di ricerca italiani e stranieri (CIMA, Enel.hydro, Ismes.Geo,), nonché con istituzioni pubbliche e private di settore (AIPO, Provincia di Mantova, Consorzio Venezia Nuova, Insula, Autocisa ecc..). Il Dottorato si è concluso con il XXVII ciclo per incompatibilità con le indicazioni previste dalla legge 240/2008
2000-2015 Membro del Collegio dal XVII Ciclo al XXVII Ciclo.
2010-2012. Rappresentante del Dottorato di Ingegneria Geotecnica nella Scuola Dottorale di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma.
2012-oggi Membro del Collegio di Dottorato di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Parma.
Relatore tesi di dottorato
Leoni M (XVII Ciclo), Dell’Amico M.(XVII Ciclo), Cantoni D.(XVIII Ciclo), Dell’Amico P. (XX Ciclo), Losi G.L.(XXIV Ciclo), Rossi G.(XXIII Ciclo), Terrone A.(XXVII Ciclo), Gatto M.P.A. (XXXI Ciclo).
Correlatore tesi di dottorato
Valentino R. (XIV ciclo – dottorato in ingegneria geotecnica – Politecnico di Torino- Relatore: G.Barla), Schilirò L. (XXVII Ciclo – dottorato in Scienza della Terra –Università di Roma La Sapienza. Relatore: G. Scarasciamugnozza)

Attività didattica
Politecnico di Milano:
1987/88, 1988/89, 1989/1990, 1990/1991, 1991/1992, seminari didattici e relatrice di tesi per il Corso di Geotecnica (titolare Prof. Roberto Nova)
1992/93 seminari didattici per il corso di Geotecnica Applicata alla Difesa del Suolo (titolare Prof. Andrea Cancelli)
Università degli Studi di Parma
1991/92, 1992/93, 1993/94, 1995/96 seminari didattici e relatrice di tesi su argomenti di carattere geotecnico nell'ambito del corso di Geotecnica tenuto dal Prof. Gian Paolo Giani presso l’Università di Parma.
1996-1997, 1997-1998, 1998-1999 e 1999-2000. Attività didattica svolta nell’ambito di Corsi Ufficiali dell’Università di Parma nel ruolo di ricercatore universitario: lezioni, esercitazioni, esami e tesi di laurea nell’ambito dei Corsi di Geotecnica (titolare Prof. G.P. Giani) e di Fondazioni (titolare Prof. G.P. Giani).
2000-2001 al 2004-2005 responsabilità didattica degli insegnamenti di Fondazioni per il Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Fondazioni per il Corso di Laurea in Ingegneria Civile (Previgente Ordinamento).
2005/2006 responsabilità didattica degli insegnamenti di Opere di sostegno e Fondazioni per il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile; titolare, per affidamento, dell’insegnamento di Geotecnica per la Difesa del Territorio (Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio).
2006/2007 titolare, per affidamento, dell’insegnamento di Opere di sostegno per il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile.
2006/2007, 2007/2008 e 2008/2009 responsabilità didattica degli insegnamenti di Fondazioni per il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile e di Geotecnica per la difesa del territorio per il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso l’Università di Parma
2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010. dell’insegnamento di Geotecnica nell’ambito del Laboratorio di Costruzioni per il Corso di Laurea in Architettura dell’Università degli Studi di Parma
2009/2010 responsabilità didattica degli insegnamenti di Fondazioni per il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile e di Geotecnica AB per il Corso di Laurea in Ingegneria Civile.
Dal 2010 è titolare dei corsi di Geotecnica (9CFU Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale) e di Fondazioni (6CFU Corso di Laurea in Ingegneria Civile) e nel 2015/2016 del Corso di Geotecnica del Laboratorio di Costruzioni (2CFU Corso di Laurea in Architettura)
Presiede e ha presieduto le commissioni d’esame di profitto degli insegnamenti di titolarità e ha partecipato, in qualità di membro effettivo, a numerose commissioni di esame degli insegnamenti appartenenti al S.S.D. ICAR/07 Geotecnica, inseriti negli ordinamenti dei corsi afferenti alla Facoltà di Ingegneria. Ha fatto parte, inoltre, in qualità di membro effettivo, delle Commissioni di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.
Università di Pavia
2003-2004 e 2004-2005 insegnamento di Geotecnica per il Corso di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura e insegnamento di Geotecnica per il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Ambientale.
Relatrice di oltre 80 Tesi di Laurea.

Attività didattica esterna all’Università
2001 coordinatore corso di specializzazione in Ingegneria Geotecnica presso la Scuola Edile di Parma.
2002 coordinatore corso di aggiornamento sulla sperimentazione geotecnica per l’AIPO (Agenzia Interregionale per il Po).
2010 corso di aggiornamento sulle indagini geotecniche e la stabilità degli argini fluviali per la Regione Toscana.

Altre attività accademiche
Grazie ad un’attività non accademica e non a scopo di lucro precedentemente sviluppata e grazie all’approfondimento della conoscenza di alcuni aspetti legislativi riguardanti il settore della componentistica meccanica, ha colto l’opportunità per l’Ateneo di Parma e per le Università in generale di poter fungere da Enti Omologatori Certificatori, come conseguenza dell’approvazione di una legge che allinei l’Italia agli altri Paesi Europei in materia. Ha seguito pertanto personalmente la stesura del testo di legge che è stato presentato alla Camera il 6 Maggio 2008 e che, durante la XV Legislatura e ha organizzato due Conferenze presso la Camera dei Deputati e un Convegno promosso dall’Università di Parma, tenendo contatti con Enti (Ministero dei Trasporti e Ministero dello Sviluppo Economico), Associazioni (Anfia, Ascar, Alpi, Confartigianato) e aziende del settore (Magneti Marelli, Brembo, Oz Italia e altre), assumento, di fatto, il ruolo di coordinatore del progetto di approvazione della legge.
E’ stata pertanto delegata ufficialmente dal Rettore (DR n. 338 del 10.4.08) a rappresentare l’Università di Parma nel progetto medesimo.
Recentemente ha assunto il ruolo di Direttore del Centro di Sicurezza Stradale (DISS), che è partecipato da cinque Dipartimenti dell’Università di Parma (Dip. Di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura; Dip. Di Ingegneria dell’Informazione; Dip. Di Ingegneria Industriale; Dipartimento di Giurisprudenza; Dip. Di Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione, Dipartimento di Neuroanatomia), dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Catania, dal Dipartimento di Meccanica e ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Torino, il Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nonché dal. l Centro ha come finalità il miglioramento della sicurezza stradale in Italia e in particolare, in accordo con gli obiettivi della Commissione Europea e degli organismi istituzionali nazionali preposti, la drastica riduzione dell’incidentalità, mediante lo sviluppo di attività di ricerca che si svolgono in collaborazione tra Dipartimenti di diversi Atenei italiani e altri soggetti pubblici e privati. Il Centro intende divenire un valido strumento scientifico multidisciplinare a servizio di istituzioni e collettività nell'affrontare il tema della sicurezza stradale in tutti i settori che la caratterizzano (infrastruttura, veicolo, uomo, viabilità). Il centro vanta un comitato di indirizzo formato dalle direzioni coinvolte nella sicurezza stradale di: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Interno, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e delle Ricerca, Istituto Superiore di Sanità, UNRAE, ACI, ANAS, Confindustria ANCMA, ACCREDIA,
La fondazione del DISS ha incontrato l’apprezzamento di importanti istituzioni come il Ministero dei Trasporti, il MIUR, il Ministero della salute, la IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, la Commissiine Europea Trasporti.

RAPPORTI di collaborazione CON ALTRE ISTITUZIONI
Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, CIMA Foundation, BASF S.p.A.,Regione Emilia Romagna: Servizio IdroMeteorologico dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e l’Ambiente, ARPA-SIM, Regione Emilia Romagna; Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli,Provincia di Mantova.
IREN S.p.A. (Torino), CAE S.p.A. (Bologna),Acrotec s.r.l. (Savona),Geotec s.r.l. (Chieti), AIPO (Parma), Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Provincia di Milano, Provincia di Parma, Confindustria ANCMA (Milano), Infomobility S.p.A (Comune di Parma), Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Interno, Istituto Superiore di Sanità, ACCREDIA (Ente Unico di Accreditamento Nazionale), ACI (Automobil Club Italia), ANAS, Fondazione ANIA, CNOS (Centro Nazionale Opere Salesiane), Regione Lombardia – Ufficio Scolastico Regionale, Regione Liguria – Ufficio Scolastico Regionale, Comune di Roma Capitale.

Anno accademico di erogazione: 2021/2022

Anno accademico di erogazione: 2020/2021

Anno accademico di erogazione: 2019/2020

Pubblicazioni